Domani sarebbero dovuti partire i negoziati tra russi e ucraini per sbloccare la crisi, ma la mossa di Putin sembra cambiare le carte in tavola e sembra fatta apposta per esibire una politica di intrasigenza all'insegna della chiusura totale e non solo del gas
Per diretta disposizione del premier russo Vladimir Putin sarà attuato il blocco totale delle forniture di gas verso l’Ucraina. Il capo di governo russo ha concordato con Aleksej Miller, numero uno di Gazprom, che il flusso di gas alla frontiera con l’Ucraina venga interrotto.
“Sono d’accordo con la proposta – Ha dichiarato ai media Putin – ma bisogna farlo pubblicamente, in presenza di osservatori internazionali”.
Gazprom sino ad ora aveva smentito una totale interruzione delle forniture, mentre secondo Kiev la Russia aveva già bloccato il flusso che portava il metano russo destinato all’Ue attraverso l’Ucraina. Adesso l’Ue dovrà mettersi in moto per non rimanere vittima della faida tra russi e ucraini.