Rinnovabili

Puglia: via libera in Commissione a regolamento impianti biomasse

Le Commissione consiliari Industria e Tutela del territorio della Puglia, in seduta congiunta, hanno esaminato il regolamento per la realizzazione degli impianti di produzione di energia alimentata a biomasse, ed all’unanimita’ hanno espresso parere favorele. Il regolamento, nel rispetto della disciplina nazionale, comunitaria ed internazionale vigente, e’ finalizzato a promuovere un maggior contributo delle fonti energetiche rinnovabili alla produzione di energia. Favorisce l’applicazione della recente normativa di riforma del sistema di incentivazione delle energie rinnovabili e nello specifico della produzione di energia elettrica dalle biomasse agricole locali, promuove lo sviluppo di impianti alimentati da biomasse in particolare di origine agricola e forestale prodotte localmente. Il provvedimento, inoltre, tende a velocizzare le procedure autorizzative per l’installazione di impianti di produzione di energia alimentati a biomasse e ad individuare gli indicatori di sostenibilita’ agro-ambientale ed economica. I componenti delle commissioni si sono soffermati sui criteri per la localizzazione di impianti alimentati a biomassa e soprattutto sulla compatibilita’ con gli strumenti di pianificazione generali e settoriali d’ambito regionale e locale, sull’utilizzo delle tecnologie disponibili, sull’adozione di sistemi di monitoraggio in continuo delle emissioni in atmosfera e sulla coerenza del piano di approvvigionamento rispetto alla localizzazione dell’impianto. In particolare, e’ stato inserito il termine di sessanta giorni entro cui i comuni interessati devono esprimere il parere nacessario alla localizzazione dell’impianto. L’assessore regionale, Michele Losappio, ha fatto propri i rilievi presentati in commissione, riservandosi di esaminarli in sede tecnica e di apportare al testo le modifiche suggerite. ”Anche sulle biomasse – ha dichiarato Losappio – la Regione interviene con indirizzi regolamentativi, ponendo fine ad una situazione di ”fai da te’ e favorendo lo sviluppo della filiera agricola corta”.

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