Rinnovabili

Provincia di Kyoto: la Provincia di Roma per uno sviluppo sostenibile, insieme alla terra

“Provincia di Kyoto” rappresenta un progetto strategico intrapreso dalla Giunta Zingaretti per promuovere e realizzare iniziative nel segno dello sviluppo sostenibile e della tutela ambientale.

Provincia di Kyoto è un vero e proprio piano d’azione, che individua sette sfide per lo sviluppo sostenibile della Provincia di Roma”.

Questi i capisaldi:
1) risparmio idrico e la qualità delle acque;
2) sviluppo delle energie alternative;
3) riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata;
4) pianificazione territoriale;
5) mobilità sostenibile;
6) biodiversità e risorse forestali;
7) sostenibilità dell’Amministrazione provinciale.

Il presidente Zingaretti, ha indicato le opportunità che potranno derivare da questo piano se il nostro territorio sceglierà di puntare sull’innovazione, sullo sviluppo sostenibile e sulla economia verde e si attiverà un circolo virtuoso degli investimenti pubblici e privati, “si possono creare nei settori contenuti nel nostro piano d’azione almeno 20 mila posti di lavoro nel prossimo quinquennio”, stime contenute in uno studio elaborato da Ambiente Italia

Il dossier prende in esame una parte degli interventi già programmati e prioritari previsti sul territorio della Provincia di Roma, per simulare la loro attuazione entro il 2015-2020.

La parte più consistente degli interventi, alcuni già programmati sul territorio della Provincia di Roma, e’ dato dall’efficientamento energetico nell’edilizia, pubblica e privata, residenziale e commerciale ed industriale.

In questo senso la Provincia di Roma ha aderito, dal 2009, al Patto dei Sindaci, l’iniziativa promossa dalla Commissione Europea che da alle amministrazioni locali l’opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta ai cambiamenti climatici, attraverso interventi che modernizzano la gestione amministrativa e influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. Tale percorso dovrebbe portare al raggiungimento degli obiettivi di politica energetica sostenibile, il cosiddetto pacchetto 20-20-20, cioè la riduzione del 20% dei consumi di energia, l’incremento del 20% delle fonti rinnovabili e la riduzione del 20% delle emissioni di CO2 al 2020.

I temi dell’energia e della riduzione delle emissioni di CO2 sono quindi al centro dell’agenda di governo della Provincia di Roma.

Numerose le iniziative adottate dalla Provincia di Roma tra cui:

• il “bando energia” con il quale sono stati erogati 4 milioni di Euro di contributi a Comuni e imprese per interventi di efficienza energetica e promozione delle fonti rinnovabili;
• l’adozione del piano di azione per gli acquisti verdi della Provincia;
• la realizzazione, con un bando di project financing, di impianti fotovoltaici su 301 tetti di scuole della provincia;
• la predisposizione del Bilancio delle emissioni di CO2 della Provincia di Roma;
• la definizione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (SEAP) previsto come strumento prioritario dal Patto dei Sindaci;
• la realizzazione dello sportello informativo sul risparmio energetico e le fonti rinnovabili, www.sportelloenergia.info;
• l’adozione del Programma di prevenzione della produzione di rifiuti;
• la realizzazione di un Piano operativo sulla raccolta differenziata che ha coinvolto 120 comuni del territorio, sostenuto da un rilevante impegno finanziario (58 milioni di euro di investimenti in 4 anni;
• il finanziamento a 56 comuni con un importo pari a circa 24 milioni di euro per incrementare la raccolta porta a porta dei rifiuti e per il servizio di raccolta differenziata stradale.

Un dato è particolarmente significativo. In un anno circa le richieste di autorizzazione unica per impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sono aumentate da 70 Mw a oltre 1000 Mw. Ad oggi sono stati autorizzati 68 impianti per un totale di circa 155.000,00 kWp e sono in istruttoria 69 impianti per un totale di circa 156.000,00 kWp.

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