Nei prossimi giorni verranno promosse iniziative nel territorio provinciale, con il coinvolgimento delle amministrazioni locali, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul “Piano energetico provinciale” e sull’uso razionale dell’energia, così come per raccogliere adesioni dei cittadini al progetto “Sole in tasca”.
L’assemblea dei soci di Megas.net (in cui la Provincia ha un ruolo di primo piano) ha approvato all’unanimità l’aggiornamento del piano industriale (aggiunte alle funzioni statuarie anche quella di “Energy service company”), dando il via definitivo a tre progetti presentati dalla Provincia: “Sole in Tasca”, “Energia naturale” e “Luce amica”.
All’incontro hanno preso parte il presidente della Provincia Palmiro Ucchielli, il responsabile dell’Ufficio energia della Provincia Renzo Rovinelli, il presidente di Megas.net Paolo Gelardi ed il vice presidente Lucio Venerucci (delegato da Gelardi a seguire il versante fotovoltaico).
Per quanto riguarda il progetto “Sole in tasca”, che ha ottenuto fin da subito un largo seguito (400 le adesioni dei cittadini in pochi giorni), sono stati già predisposti gli atti relativi alla gara europea per la fornitura di pannelli, inverter ecc, così come sono stati contattati gli istituti di credito del territorio trovando disponibilità e consenso. Incontri si sono avuti anche con le associazioni di categoria e ambientaliste e si sono svolti circa 200 sopralluoghi nelle abitazioni dei cittadini che ne hanno fatto richiesta. Nei prossimi giorni verranno pubblicati i bandi nella Gazzetta europea ed avviate le procedure di legge, con l’obiettivo di arrivare a mille tetti fotovoltaici.
Il progetto “Energia naturale” è rivolto invece alla valorizzazione energetica ed ambientale degli edifici di proprietà dei soci (Provincia e 51 Comuni). L’amministrazione provinciale ha già effettuato una ricognizione delle sue proprietà e sono stati individuati insieme a Megas.net i primi cinque interventi: Campus scolastico di via Nanterre, Ipsia “Benelli” e Polo “Santa Marta” – “Branca” a Pesaro, Polo “Volta” e Polo “Nolfi” a Fano e liceo “Laurana” ad Urbino. Grazie alla produzione di energia elettrica col fotovoltaico sui tetti di queste scuole, sarà possibile per la Provincia un risparmio economico di 213mila euro l’anno. Quanto al progetto “Luce Amica”, si sono svolti incontri con soci che necessitano di adeguare gli impianti alle norme di sicurezza. L’iniziativa si colloca nel filone del risparmio energetico e nella riduzione dei costi che devono affrontare le pubbliche amministrazioni. Al riguardo, è in corso un’indagine di mercato ed una valutazione sui costi e benefici che consenta di competere nel “mercato” del risparmio energetico utilizzando le migliori tecnologie e brevetti innovativi presenti in Europa.