Solo accordi possibili, ispirati dal pragmatismo nei prossimi appuntamenti mondiali su "clima ed energia". Questa la filosofia del ministro dell'Ambiente del governo Berlusconi
(Rinnovabili.it) – Prima afferma: “Solo accordi possibili”, dichiarando che sulla questione clima occorre essere ”pragmatici”. Poi però spiega che ”ci sono livelli di ottimismo” perché il G8 a L’Aquila ”possa rappresentare una svolta” in vista della conferenza Onu a Copenhagen. Le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente del governo Berlusconi possono sembrare in contraddizione. Ma è lei stessa che poi cerca di chirarire il suo pensiero. A suo avviso, i leader del mondo a L’Aquila ”possono fare già un accordo di tipo politico, che sia poi la base per i negoziati”. E ripete ancora una volta che, sempre a suo avviso, l’Italia deve assumere uno ”spirito bipartisan” e senza eco-ideologismi. Questo vuol dire: nè contro, né a favore? Di cosa? E cosa intende il ministro per “pragmatismo” in questioni ambientali? Né ha spiegato quali sono i confini degli “accordi possibili”. Questo il succo dell’intervento del ministro che ha partecipando all’incontro “Green Economy”.