Via libera all’Energy Efficiency and Renewable Energy Development Policy Loan, grazie al quale il governo di Varsavia mira a raggiungere gli obiettivi Ue della direttiva clima energia
(Rinnovabili.it) – Il Consiglio di Amministrazione della Banca Mondiale ha approvato in questi giorni l’Energy Efficiency and Renewable Energy Development Policy Loan, prestito grazie al quale sosterrà l’attuazione del piano energetico della Polonia adottato da Varsavia nel novembre 2009. 750 milioni di euro distribuiti in un’unica soluzione che nella pratica serviranno a finanziare i contributi pubblici dedicati alla riqualificazione energetica degli edifici, all’implementazione d’un sistema di pedaggio elettronico autostradale per i veicoli pesanti accanto a progetti per lo sfruttamento del vento, delle biomasse e del sole per il riscaldamento domestico.
L’obiettivo è quello di aiutare ridurre i consumi energetici del 20% rispetto _business as usual,_ e di aumentare la quota di energie rinnovabili sul consumo finale di energia al 15 per cento. Il tutto entro il 2020. “Il governo della Polonia – ha commentato Peter Harrold, direttore della filiale polacca della Banca Mondiale – ha avviato una ambizioso ed completo programma votato all’efficienza energetica e alle energie rinnovabili in maniera da contribuire a ridurre le proprie emissioni. La nuova politica e il nuovo quadro giuridico aprono la strada ad un significativo aumento degli investimenti” in questi due settori e “noi accogliamo con favore l’opportunità di lavorare con il governo nell’attuazione di questo programma”. Il programma che questo _Development Policy Loan_ supporta contribuirà: a migliorare l’efficienza del settore energetico, riducendo i costo dei servizi connessi; a creare “lavori verdi”, stimolando sviluppo economico; a ridurre l’inquinamento atmosferico e il suo impatto sulla salute umana.