(Rinnovabili.it) – La Torre del Pireo, dell’omonima città attica, è stata per lungo tempo soprannominata il _Gigante Addormentato_ in quanto, commissionata oltre 30 anni fa per divenire un monumentale centro affari e commercio, non fu mai portata a termine.
A riportare in auge la struttura ci ha pensato *Piraeus Tower 2010 – Changing the Face*, un concorso di idee internazionale lanciato da GreekArchitects.gr e DuPont Hellas e incentrato sulla riprogettazione della facciata esterna della torre.
L’obiettivo della competition era quello di inserire l’edificio nel paesaggio urbano attraverso una proposta di design basata sui principi della bioclimatica e sull’impiego di materiali innovati e sostenibili. Un’iniziativa interessante che ha saputo catalizzare l’attenzione di ben 950 architetti provenienti da 44 paesi differenti, tra cui i newyorkesi _HWKN Architects,_ vincitori del primo premio. A fare del loro progetto la proposta numero uno, e dunque ad aggiudicarsi i 5.000 dollari in palio, è stata una scelta estetica originale coniugata in innovazione tecnologica. Come dice lo stesso nome, *Windscraper Tower* ha il suo punto di forza nel vento o, per meglio dire, nella capacità di sfruttare l’energia eolica attraverso una rete di micro generatori che ne rivestono la facciata. Si tratta di una sorta di “foglie artificiali” capaci in incamerare la forza eolica producendo nel contempo lo stesso fruscio delle fronde degli alberi mosse dal vento e comportandosi da frangisole nei confronti delle superfici vetrate.