Dal 13 al 20 febbraio torna l’iniziativa che attraverso cittadini, rappresentanti di istituzioni locali e nazionali e con l’aiuto dei volontari che vuole difendere dare voce alle ragioni del Clima
Anche quest’anno la Settimana Amica del Clima si realizzerà in prossimità del 16 febbraio, data del quarto compleanno del Protocollo Kyoto, un riferimento fondamentale per la comunità mondiale in attesa nella ratifica di un nuovo accordo globale per combattere gli effetti dei mutamenti climatici. Porte aperte all’informazione e alla partecipazione dal 13 al 20 per questa quinta edizione fatta come sempre di iniziative che percorreranno l’Italia da nord a sud, e all’insegna dell’energia pulita, della lotta agli sprechi e della mobilità sostenibile. Stand in piazza, pedalate in gruppo, visite guidate nei centri di educazione ambientale, serate a “luci spente” e cineforum a tema e una serie di convegni e conferenze: piccole mosse per il clima e il risparmio ma che saranno il palcoscenico di un’appassionata dichiarazione d’amore nei confronti del nostro Pianeta. E l’iniziativa acquista ancora più importanza con l’attuale recessione economica, moltiplicatrice di crisi climatica già da tempo in atto. “L’Italia – spiega Legambiente – deve percorrere molta strada rispetto agli impegni presi a Kyoto, per recuperare terreno è necessario dire NO al nucleare, SI ai massicci investimenti nelle rinnovabili e risparmio energetico, SI al trasporto pubblico soprattutto quello su ferro. Solo così potremo sottrarci alla dipendenza dal petrolio e avere finalmente anche in Italia un sistema imprenditoriale moderno, capace di competere a livello mondiale. In Germania questa politica ha già dato lavoro a ben 250.000 persone”.