La Borsa di Milano oltre ai ribassi generali vede la quotazione del petrolio sempre sotto la soglia dei 90 dollari, rispecchiando un’analoga situazione delle borse mondiali.
L’Opec, come aveva affermato qualche giorno fa, non dovrebbe tagliare la produzione, ma se il prezzo dovesse scendere sotto gli 80 dollari allora lo scenario al prossimo vertice del cartello cambierebbe. Lo rivelano fonti dello stesso Opec, secondo le quali “il prezzo attuale è ragionevole”. “Se dovesse restare così – spiegano le fonti – l’Opec non rivedrà i suoi livelli produttivi, ma se dovesse scendere sotto gli 80 dollari agirà'”.