Sulle strade di Marina Bay a Singapore dal 15 Ottobre al 07 Novembre ci sarà il primo festival d'arte di luce sostenibile, chiamato “I light Marina Bay”. L'evento vuole incentivare l'uso di materiali riciclabili e di energie rinnovabili per l'illuminazione pubblica e privata, finalizzando il tutto a un maggior risparmio energetico e a un minor impatto ambientale.
L’arte a favore della sostenibilità e del risparmio energetico. E’ il messaggio che vuole mandare “I light Marina Bay”, il primo festival d’arte di luce sostenibile, che andrà in scena dal 15 Ottobre al 07 Novembre 2010, presso le vie di Marina Bay a Singapore. L’evento, a cui si potrà accedere gratuitamente, disporrà di 25 opere d’arte, composte da materiali riciclabili ed illuminate con energia proveniente da fonti rinnovabili.
Le opere installate su diversi punti di Marina Bay vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica all’uso di un’illuminazione a basso costo e di una tecnologia finalizzata al risparmio energetico. La stessa lettera “I” del nome dell’evento significa sia un uso intelligente dell’energia e sia un invito a tutti ad essere partecipi alla creatività e consapevoli del messaggio.
I progettisti hanno fatto uso di LED, alimentati con energia solare ed energia derivante da olio scartato. Tra i punti salienti c’è la mostra statica “Fire Flies” del designer Francesco Mariotti, che utilizza bottiglie riciclate e diodi per imitare i bagliori delle lucciole. Un’altra attrazione sono delle canne da pesca, da cui i visitatori potranno generare elettricità girando le rispettive manovelle.
Inoltre la mostra intende incentivare le migliori pratiche di “Lighting Design” e promuovere una maggiore sintonia tra la gente e il cielo naturale, adottando misure di illuminazioni a basso costo e a minor impatto ambientale.