In attesa del’VIII Congresso Nazionale di Legambiente (dal 7 al 9 dicembre), prendono il via oggi le quattro giornate di convegni e dibattiti, per discutere di mutamenti climatici, valorizzare e mettere in rete le buone pratiche territoriali, raccontare la nostra idea di economia e sviluppo e la necessità di socializzare la conoscenza. L’obiettivo è quello di esprimere un ambientalismo moderno e indicare la via di un futuro migliore e desiderabile, coniugando produzione e sviluppo, innovazione e qualità. In una nota Legambiente fa sapere le 4 grandi sfide future che saranno trattate al congresso: fermare i cambiamenti climatici, umanizzare l’economia e lo sviluppo, riaffermare il valore culturale dell’interesse pubblico, dell’etica e della responsabilità, rilanciare l’ambientalismo. A ciò si affiancano le 5 proposte lanciate al Governo Prodi, per determinare una nuova rotta e un nuovo impulso alle politiche ambientali italiane: riduzione delle emissioni inquinanti e sviluppo delle fonti rinnovabili di energia; risorse economiche per le ferrovie e per il potenziamento della mobilità urbana; inserimento dei delitti ambientali nel codice penale, nuove misure nella tutela e nella valorizzazione del paesaggio; raddoppio degli investimenti per la ricerca e l’innovazione. Il programma completo del VIII Congresso Nazionale di Legambiente è visibile su “www.legambiente.eu”:www.legambiente.eu. (Fonte Legambiente)