(Rinnovabili.it) – Integrare la tecnologia eolica nel contesto urbano è decisamente una soluzione più ricercata, dal punto di vista progettuale, rispetto alle altre soluzioni green oggi a disposizione. E c’è ugualmente chi, come Liao-Hsun Chen e Wen-Chih Chang, si diverte ad immaginare un perfetto connubio tra edilizia e soluzioni per sfruttare l’energia rinnovabile nel contesto metropolitano. I due designer industriali hanno pensato ad un‘applicazione capace di integrare l’hi-tech con l’esigenza dei piccoli produttori e consumatori di energia verde.
Si chiama *Wind Cube* e ad un primo sguardo potrebbe sembrare la versione in scala delle costruzioni firmate dalla famosa casa produttrice danese. In realtà si tratta di un mini aerogeneratore a tre pale dalla capacità di 100 W e dall’altezza di soli 68 cm. Il dispositivo, spiegano i progettisti, grazie alla sua forma a Y e al ridotto peso può essere istallato sulle pareti esterne delle mura di casa con l’aiuto di soli tre viti e con la possibilità di collegare tra loro più Wind Cube aumentando quindi la potenza totale e rafforzando ulteriormente la struttura collettiva. L’asse telescopico permette inoltre alla turbina di ritirare le lame in caso di forti raffiche di vento. I designer stimano che ogni dispositivo sia in grado di generare 21.6 kWh al mese e che collegando 15 sistemi si potrebbe rispondere alle esigenze elettriche di una famiglia di quattro persone.