di Valentina Battaglia
La discussione sul ricorso della Ses (Società Eolica Siciliana) in merito al parco Eolico è stata affrontata davanti al Tar. Motivo della “contesa” il diniego per la costruzione del parco tra i comuni di Ragusa, Monterosso Almo e Chiaramonte Gulfi, stabilito dalla conferenza dei servizi. I comuni, infatti, si sono coalizzati per chiedere, come la Ses, la sospensione del parere negativo presentato dalla Sopraintendenza ai beni culturali.
Ses e Comuni evidenziano che sia il Tar che il Consiglio di giustizia Amministrativa avevano dato una sospensiva sulla decisione della Sopraintendenza il 24 gennaio del 2008 e, infatti, la Regione, nel mese di ottobre ha dato lo stop al progetto. Il progetto era stato presentato nel 2003 ed aveva avuto il via da parte del consiglio comunale due anni dopo. Ma poi le cose sono cambiate e tutto è stato bloccato. La motivazione sarebbe questa: la realizzazione del parco eolico non è stata approvata perhcè rappresenterebbe un potenziale regresso economico del territorio nonostante l’interesse della Regione a sostenere e promuovere progetti volti a cerare le condizioni per realizzare energie da fonti rinnovabili. Non si sa ancora come si risolverà la questione, ma a Palazzo dell’Aquila si spera che, entro la prossima settimana, si possa ottenere una risposta da parte dei giudici amministrativi.