(Rinnovabili.it) – Era ora che il natante che combatte per Greenpeace, arrivato alla sua terza generazione, fosse in regola con tutte le esigenze di una nautica sostenibile.
Sarà il cantiere navale Fassmer a realizzare il veliero, che verrà varato nel 2011, 40° anniversario della nascita dell’organizzazione ambientalista.
La Rainbow Warrior III navigherà utilizzando l’energia del vento e, in caso le condizioni atmosferiche non lo permettessero, sarà a disposizione un propulsore ibrido “diesel e elettrico”.
Anche l’armatura, le vele e la forma dello scafo sono stati disegnati e realizzati per ottimizzare l’efficienza della nave e minimizzare i consumi. Il calore dei generatori verrà usato per il riscaldamento dell’acqua a bordo e per il preriscaldamento del motore.
“La Rainbow Warrior II è stata una nave eccezionale, che ha ottenuto risultati da record per la difesa del clima ma, anche i più grandi guerrieri si meritano un giusto riposo – racconta Leipold, Direttore delle Campagne di Greenpeace International alla cerimonia per la firma del contratto con i costruttori – La Rainbow Warrior è il simbolo di Greenpeace nella difesa del pianeta ed è un’icona di speranza mondiale”.
La prima Rainbow Warrior fu fatta affondare dal governo francese, nel porto di Auckland , il 10 luglio 1985, mentre si preparava a protestare contro i test nucleari francesi a Mururoa.