La società OPDE ITALIA – integrata della multinazionale spagnola nel settore dell’energia solare Gruppo OPDE e specializzato nella costruzione e manutenzione di parchi solari fotovoltaici, ha iniziato la costruzione di sei nuovi impianti fotovoltaici in aziende agricole nella regione Piemonte, per una potenza complessiva di 26 MW.
Le nuove aziende sono situate nelle città di Tortona, Alessandria, Pedrosa (in provincia di Alessandria) e Fosano (provincia di Cuneo). Per la realizzazione e l’avvio degli impianti è stato necessario un’investimento di oltre 120 milioni di euro, e si creanno opportunità lavorative dirette e indirette per un centinaio di persone. La potenze dei 6 impianti sarà distribuito nel seguente modo:
Al14 Tortona 6.994 MWp
AL47a Alessandria 4.997 MWp
AL47b Alessandria 1.185 MWp
Tortona al.13 6.195 MWp
CN11c Fosano 4.997 MWp
Predosa AL12 1.739 MWp
Nella costruzione delle sei aziende verranno impiegate più di 91.000 moduli Trina da 230 Wp,
2.027 unità di inverter SMA modello TL 11.000 e 2.027 inseguitori MECASOLAR a 1 asse
Modello PLUS MS-1E, il cui assemblamento è già iniziato nella fabbrica dell’azienda a Torino. Le nuove aziende saranno completate entro il 31 marzo di quest’anno. La velocità di realizzazione è resa possibile grazie al lavoro del sito di gestione e ad un team di ingegneri che OPDE ha in Italia.
OPDE Italia informa che ci sono già diversi fondi di investimento che hanno mostrato interesse per l’acquisizione dei nuovi progetti. Con questi nuovi 26 MW OPDE ITALIA avrà accumulato un totale di 43 MW in Italia, insieme a più di 127 MW che OPDE ha costruito in tutto il mondo.
I 26 MW sono parte di più di 58 MW, per cui l’azienda sta aspettando l’autorizzazione, che l’azienda ha intenzione di costruire in diverse zone della Regione Piemonte (Alessandria, Cuneo e Torino), ed è pronta ad iniziare i lavori entro il primo semestre del 2011. OPDE ITALIA sta lavorando alla organizzazione della fase di costruzione dei MW restanti già legalizzati con “Autorizacione Unica” entro il secondo trimestre di quest’anno.