Rinnovabili

ONUDI, per ridurre la CO2 è fondamentale il ruolo dell’industria

(Rinnovabili.it) – E’ diffusa ormai da tempo la certezza che il futuro del pianeta sarà, per forza di cose, fondato sulle rinnovabili. Convinzione che sta dando sempre nuovi impulsi ad agire all’Unità di Energia Rinnovabile delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (ONUDI). Diego Masera, a capo dell’unità, ha dichiarato infatti che dirigersi totalmente verso le rinnovabili è ormai un obbligo per garantire al mondo la sopravvivenza. Per l’esperto argentino l’uso di fonti alternative per la produzione di energia è il modo migliore per ridurre la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera. “Se non riusciremo a mantenerci sulla soglia delle 450 parti per milione di CO2, il mondo è destinato a problemi le cui conseguenze non sono ancora chiare”, ha detto in un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa Prensa Latina. Limite che, secondo l’esperto, ha in sé l’obbligo di adottare positive normative di regolamentazione della sicurezza energetica ed economica visto il posizionamento decentrato degli impianti. “In questo modo le persone possono produrre in maniera autonoma la propria energia” con la speranza che grazie alla nuova strategia energetica nel prossimo ventennio tutti gli abitanti possano avere un rapido accesso ad almeno una fonte energetica alternativa aggiungendo che verrà creato un fondo speciale per cofinanziare i progetti che verranno a crearsi, a disposizione anche del settore privato ricordando la fondamentale importanza del settore industriale all’interno delle manovre per la riduzione degli inquinanti in quanto spetta a loro la scelta e la lavorazione delle materie prime, processi da effettuarsi con il massimo rispetto per l’ambiente.

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