UnHabitat attuerà il progetto, mentre il Global Environmental Facility (GEF) fornirà i fondi. Così Addis Abeba, Nairobi e Kampala sono pronte a rivoluzionare la propria mobilità urbana
(Rinnovabili.it) – La mobilità verde non è solo un obiettivo del mondo occidentale. Per promuovere trasporto urbano sostenibile anche nell’Africa orientale, e per la precisione anche nelle capitali di Etiopia, Kenya e Uganda il programma ambientale (UNEP) e quello Insediamenti Umani (UnHabitat) dell’ONU hanno lanciato un’iniziativa congiunta che si dedicherà a sostenere le amministrazioni cittadine nell’impresa.
Le due agenzie sosterranno gli sforzi dei governi nazionali e locali ad Addis Abeba, Nairobi e Kampala per sviluppare e applicare strategie di miglioramento dei servizi di trasporto pubblico e delle infrastrutture per pedoni e ciclisti e progetteranno misure ad hoc per la gestione dei parcheggi o piani per ridurre la necessità di spostamenti motorizzati nelle aree metropolitane.
“La mobilità è fondamentale, – ha dichiarato il direttore esecutivo di UN-Habitat, il dottor Joan Clos – soprattutto se vogliamo sfruttare l’effetto moltiplicatore delle città”. Una visione condivisa anche dal funzionario UNEP Perrke de Bakker, fermo sostenitore che il trasporto urbano debba essere incluso nello sforzo per affrontare il problema mondiale delle emissioni di carbonio e dell’aumento dei cambiamenti climatici, soprattutto in considerazione della sfida dettata da una motorizzazione in rapida crescita delle città del Sud del mondo.