“No al nucleare e alla riapertura dei vecchi impianti”. E’ quanto sostiene Vanda Bonardo, la presidente di Legambiente Piemonte, che, oggi pomeriggio davanti all’ex centrale di Trino Vercellese, ha partecipato alla manifestazione organizzata per ribadire i motivi della contrarieta’ di un ritorno dell’atomo in Italia. ”E’ stata una protesta corale – racconta la Bonardo – a cui hanno partecipato diverse centinaia di persone”. Attivisti di Legambiente, ma anche di altri movimenti, hanno manifestato uniti contro il progetto del governo Berlusconi di rispolverare le centrali nucleari. ”Investire nella realizzazione di nuove centrali – continua la Bonardo – significa rinunciare allo sviluppo delle fonti pulite. Senza contare tutti i problemi relativi all’impiego dell’uranio, costosissimo e presente in quantita’ limitate sul nostro Pianeta, e al suo smaltimento”. E c’e’ poi il problema degli incidenti, che nelle ultime settimane sono stati piu’ di uno. ”Fatti prevedibili – conclude la Bonardo – quando si scegli di usare una tra le energie piu’ pericolose”.