(Rinnovabili.it) – Con un piccolo, ma riuscito stratagemma diversi dipendenti della Portovesme srl sono oggi entrati da un porta posteriore del palazzo della Giunta e hanno aperto un altra entrata in viale Trento, facendo così entrare tutti gli altri lavoratori che aspettavano fuori. I lavoratori dell’azienda chiedono che la Regione rispetti gli impegni assunti in merito alla realizzazione di un parco eolico. A tal proposito hanno appeso un lungo striscione rosso della Rsu.
“L’assessore Farris – ha spiegato Tore Cappai, della Rsu di Cgil, della Portovesme srl – venerdì scorso ci ha detto che il via libera per la realizzazione del parco eolico non era un aspetto da discutere nel collegato alla finanziaria”.
Insomma dopo precise promesse, Cappellacci, secondo i lavoratori, non ha voluto onorare gli impegni assunti ad aprile. I manifestanti hanno così reso noto che, finché non verranno ricevuti dal presidente della Giunta, protesteranno ad oltranza, piazzando delle tende nei giardinetti della Regione dove passeranno le notti.