Nasce a Lucca il Tribunale Internazionale per la Giustizia Climatica. Un impegno vero, preso quest’oggi dalla Provincia di Lucca e dai rappresentanti dei Popoli Mapuche, Palestinese, Tuareg, Messicano, Peruviano, del Saharawi, del Burkina Fasu e del Brasile quale conclusione del 4° Forum della Solidarietà Lucchese del Mondo e prossimo obiettivo dell’amministrazione provinciale e di oltre le mille persone delle associazioni di volontariato locale e internazionale che hanno partecipato alla tre giorni di lavori.
Il documento che delinea le strade da percorrere verso la costituzione del Tribunale, è stato letto dal presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, alla presenza di Fratel Arturo Paoli, dell’assessore provinciale all’ambiente Maura Cavallaro, alla direttrice della Scuola della Pace Ilaria Vietina e alla dirigente del Servizio Politiche Sociali di Palazzo Ducale Rossana Sebastiani.
Il primo step sarà la costituzione di un osservatorio permanente lucchese, riconosciuto dagli Enti pubblici con ruolo consultivo,collegato ai costituendi tribunali internazionali popolari per la giustizia ambientale e alle realtà già operanti nel territorio locale e regionale, che denunci comportamenti di imprese e istituzioni che depredano la natura.