Si chiama “Industria 2015” ed é un’iniziativa voluta per promuovere crescita e competitività del sistema produttivo italiano. Questo progetto comprende 180 milioni di euro destinati a programmi per la mobilità sostenibile. Il finanziamento è indirizzato alla messa a punto di un prototipo (o di un servizio innovativo) che presenti importanti ricadute dal punto di vista economico e tecnologico. I progetti dovranno comprendere sia la filiera produttiva che quella della conoscenza ed affrontare tematiche quali la mobilità urbana sostenibile, l’intermodalità e le reti logistiche per la decongestione dei trasporti di superficie. Dovrà trattarsi di programmi proposti congiuntamente da partenariati qualificati (imprese e organismi di ricerca) con una partecipazione significativa di piccole e medie imprese. L’importo minimo dei programmi varia a seconda dei temi specifici: si può passare da 8 a 12 per arrivare fino a 20 milioni di euro. La valutazione verrà effettuata dall’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione resa operativa di recente dal governo. Tra i temi proposti dal bando, quello sui sistemi navali competitivi, sulle imbarcazioni energeticamente efficienti, sui veicoli urbani su gomma ecologici e economici e sui veicoli su rotaia. Per quanto riguarda l’innovazione di sistema i temi proposti sono quelli per la gestione del trasferimento intermodale, quelli per la realizzazione di sistemi per la mobilità sicura e integrata tra veicoli e infrastrutture e quello per la sperimentazione e realizzazione di sistemi di produzione modulari, ecologici ed ergonomici per mezzi di trasporto.