La compagnia spagnola Rotartica è riuscita nell’intento di costruire il primo condizionatore domestico ad assorbimento di piccole dimensioni alimentato dai collettori solari termici a tubi sottovuoto. Le sue dimensioni rispondono a 4,5 Kilowatt di potenza, pari a circa 1,28 tonnellate, ed è adatto ad essere impiegato in ambito residenziale, poiché può essere ridotto in un piccolo box. Il procedimento sembrerebbe semplice: sfruttare il calore dell’acqua in entrata (ovviamente prodotto dai pannelli solari a tubi sottovuoto) per ottenere acqua fredda in uscita dalla macchina, che potrebbe essere un semplice fancoil. Nel condizionatore ad assorbimento l’evaporatore ed il condensatore sono ovviamente i medesimi che si possono trovare nelle macchine convenzionali, ma c’è di più: il compressore è più efficiente grazie all’aggiunta del bromuro di litio (LiBr) che agisce come assorbitore chimico, unito ad un generatore di calore costituito da un’unica pompa necessaria ad affrontare il cambiamento di pressione. Sconosciuto il prezzo di lancio sul mercato, ma c’è da scommettere che le elevate prestazioni di questo dispositivo ne apriranno la strada per l’applicazione nell’edilizia residenziale nei paesi più caldi.