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Mediterre 2010: “sostenibili. Adesso.”

È stata presentata questa mattina, alla presenza del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, la sesta edizione di Mediterre 2010 organizzata dalla Regione Puglia in collaborazione con Federparchi, che si inaugurerà mercoledì 27 gennaio e si concluderà sabato 30 presso la Cittadella della Cultura di Bari. Si tratta del primo, grande appuntamento dedicato al rapporto tra ambiente, tutela della biodiversità e sviluppo a tenersi dopo il vertice di Copenaghen, che farà di Bari per 4 giorni il punto di riferimento, a livello internazionale, per il confronto tra addetti ai lavori su tematiche come biodiversità, ambiente, protezione degli ecosistemi e delle risorse, turismo sostenibile e green economy.

“Mediterre è una manifestazione molto importante, a cui sono contento di poter partecipare, dedicata ad autorità nazionali e locali, istituzioni scientifiche, associazioni ambientaliste ed esperti che operano nel settore della tutela delle risorse naturali e nella promozione dello Sviluppo Sostenibile” ha dichiarato Giampiero Sammuri, Presidente di Federparchi. “Oltre ai numerosi convegni tecnico – scientifici organizzati per la quattro giorni barese a cui parteciperanno ospiti internazionali di grande livello” ha proseguito Sammuri “sono in programma eventi culturali, specifici seminari per favorire nuove relazioni tra istituzioni, gestori ed operatori del settore, mostre e allestimenti artistici, workshop, manifestazioni dedicate ai cittadini. Mediterre ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza delle tematiche ambientali e di realizzare un’importante azione di marketing territoriale per la regione Puglia e per tutto il patrimonio naturale che in Italia rappresenta il 10% del territorio, tra Parchi Regionali, provinciali, locali e Aree protette.”

“Ci auguriamo che Mediterre riscuota il successo delle edizioni precedenti. L’edizione 2008 ha, infatti, registrato ventimila visitatori riuniti intorno ai temi dell’acqua, della terra e del fuoco” ha spiegato l’assessore regionale all’Ecologia, Onofrio Introna. “Quest’anno l’argomento centrale è lo sviluppo sostenibile. Mediterre è il primo appuntamento nazionale dopo il vertice di Copenaghen e gli esperti si confronteranno sulla situazione del pianeta e sulle politiche per ridurre le emissioni di CO2. Parleremo anche della Puglia e di tutti gli interventi realizzati con l’obiettivo di garantire la tutela dell’ambiente. Tra gli eventi in programma” conclude Introna “la performance teatrale di Erri De Luca, i Radiodervish, il quintet di Paolo Fresu e molti altri artisti che animeranno le serate baresi.”

Tutti i convegni di Mediterre potranno essere seguiti in diretta streaming sul sito www.mediterre.regione.puglia.it .

IL PROGRAMMA

Mercoledì 27 gennaio: dopo Copenaghen il clima è cambiato?
Si darà il via ai lavori con i saluti di Michele Emiliano, Sindaco di Bari, Francesco Schittulli, Presidente della Provincia di Bari, Ruggero Martines, Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia, Danielle Mazzonis, Commissione Nazionale Italiana UNESCO, Onofrio Introna, Assessore all’Ecologia della Regione Puglia e di Giampiero Sammuri, Presidente di Federparchi, Europarc Italia.
La sesta edizione di Mediterre 2010 sarà ufficialmente inaugurata da Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia.

Il primo convegno in programma, dal titolo “Dopo Copenaghen: il clima cambia? I nuovi impegni dell’Italia e della Regione Puglia per ridurre le emissioni di CO2” riguarderà il vertice di Copenaghen appena concluso. Le relazioni introduttive sono a cura di Giovanni Silvestrini, Direttore scientifico di Kyoto Club, Angelo Raffaele Consoli, Presidente del CETRI, Circolo Europeo per la Terza Rivoluzione Industriale, Ufficio di Jeremy Rifkin per l’Europa e Antonio Navarra, Direttore del Centro Euromediterraneo per i cambiamenti climatici. Parteciperanno al confronto, tra gli altri, Onofrio Introna, Assessore all’Ecologia della Regione Puglia e il Sen. Francesco Ferrante, Vice Presidente di Kyoto Club.

A seguire “Cambiamento climatico: quale tutela per il patrimonio culturale?” un convegno a cura della Commissione Nazionale Italiana UNESCO sui cambiamenti climatici e le conseguenti attività per garantire la conservazione del patrimonio culturale.

Giovedì 28 gennaio: i parchi italiani sono una risorsa per l’Italia, grazie al turismo sostenibile
È in programma il convegno “Turismo e sostenibilità. I Parchi come prodotto” presso l’Auditorium Biblioteca Nazionale. Il turismo sostenibile è un tema che riguarda da vicino il nostro paese. Questo patrimonio, sempre più apprezzato dai turisti, dalle famiglie e dai bambini, si sta notevolmente sviluppando attraverso la creazione di nuove strutture e con l’incremento di forme di tutela da parte delle amministrazioni locali. Dopo l’intervento di Michela Vittoria Brambilla, Ministro del Turismo, interverrà per la prima sessione dedicata a “Il ruolo delle istituzioni”, tra gli altri, Magda Terrevoli, Assessore Turismo Regione Puglia; per la seconda sessione “Il mercato e il ruolo delle imprese” si confronteranno Gabriele Albonetti, Presidente Assoturismo Nazionale Confesercenti, Bernabò Bocca, Presidente Confturismo, Maurizio Davolio, Presidente Associazione Italiana Turismo Responsabile, Antonello Zulberti, Presidente Parco Naturale Adamello Brenta e Matteo Fusilli, Docente di Antropologia del Turismo dell’Università di Siena.

Contemporaneamente presso l’Auditorium Archivio di stato “Acqua, patrimonio dell’umanità” a cura della Commissione Nazionale Italiana UNESCO. Tra le autorità e gli esperti presenti Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, Fabiano Amati, Assessore alle Opere Pubbliche della Regione Puglia e Lucio Ubertini, Presidente del Comitato italiano per il Programma Idrologico Unesco (IHP).

Venerdì 29 gennaio: la biodivesità, un fattore di sviluppo, una risorsa per il clima
La giornata è dedicata a un argomento di grande attualità: la biodiversità. A Mediterre, infatti, si apre in Italia il 2010: Anno internazionale della biodiversità indetto dalle Nazioni Unite e dalla IUCN, l’Unione internazionale per la conservazione della natura. Con il convegno “2010 anno internazionale della biodiversità: ora è il tempo di agire” si indagheranno metodologie per salvaguardare specie, ecosistemi e risorse naturali e individuare conseguenti soluzioni reali per la tutela dell’ambiente naturale. Dopo le relazioni introduttive di David Ainsworth, Segretario della Convenzione Mondiale Biodiversità CBD, Juan Marco Alvarez, Capo del Programma Business & Biodiversity dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura IUCN e Gianfranco Bologna, Direttore Scientifico WWF Italia, interverranno Aldo Cosentino, Direttore Generale della Direzione Protezione Natura – Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi, Europarc Italia, Giuliano Tallone, Presidente LIPU e Sebastian Winkler, Capo Segretariato Countdown 2010. Nel pomeriggio è in programma la Conferenza Nazionale “Le aree marine protette tra rischi di sopravvivenza e ipotesi di riforma”.

Sabato 30 gennaio: la green economy del sud sale alla ribalta
In programma il convegno dal titolo “Green economy a sud. Riflessioni e storie su un meridione che ce l’ha fatta”. Interverranno Cristiana Coppola, Vice Presidente Confindustria, Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Legambiente, l’On. Fabio Granata, Vice Presidente Commissione Antimafia, Ivanhoe Lo Bello, Presidente Confindustria Sicilia, Michele Losappio, Assessore Lavoro, Cooperazione e Formazione professionale Regione Puglia e l’On. Ermete Realacci, Presidente Fondazione Symbola. I lavori si concluderanno con l’intervento del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola e con la cerimonia di premiazione per le aziende del meridione ritenute più innovative dal punto di vista della sostenibilità ambientale per cui è stato istituito il Premio “Innovazione Amica dell’ambiente Sud”.