Rinnovabili

Made Expo. Innovazione globale

L’aspetto importante della manifestazione di quest’anno è stato il definirsi di raggruppamenti di aziende per incontrare i visitatori in aree tematiche e in ambiti di approfondimento del progetto. In alcuni casi appare come una semplice operazione di marketing in altri, i più, come una reale necessità di confronto e crescita imprenditoriale su scala globale oltre che desiderio di scambio e reale miglioramento della qualità anche in relazione agli aspetti progettuali e alla sempre più stretta necessità di legami e interrelazioni tra le componenti dei processi costruttivi.
1700 aziende, 254 dall’estero, 90.000 mq. Incremento dei visitatori del 21% per l’edizione di quest’anno che ha visto passare alla fiera Milano Rho 242.152 visitatori di cui 23.810 stranieri con un incremento del 24%.
Nell’ottica dello scambio e della crescita tecnica una novità: all’interno del forum della Tecnica delle Costruzioni le aziende hanno avuto modo di incontrare i progetti di ricerca delle principali università italiane. Durante l’incontro le aziende hanno potuto conoscere i dettagli di progetti che riguardano l’intero mondo delle costruzioni, dal legno all’analisi degli edifici esistenti in un’ottica di ristrutturazione, dall’uso di nuove tecnologie ai software e hardware per il controllo delle strutture. Questo servizio prosegue anche a manifestazione finita tramite il sito di MADE expo.
Ha destato interesse anche nel pubblico esperto la presentazione dei progetti pervenuti da tutto il mondo per ISTANTHOUSE, il concorso promosso da FederlegnoArredo in collaborazione con la Regione Lombardia e il Politecnico di Milano. Il tema di questa seconda edizione era l’inquinamento acustico. I progetti presentati hanno saputo rispondere con originalità e efficacia a questo problema delle metropoli contemporanee, che compromette notevolmente un adeguato standard della qualità abitativa.
Tema interessante e trasversale fonte di dibattito è quello della cogenza normativa da un lato fautrice di notevoli processi innovativi, esempio interessante quello della produzione di serramenti in continua evoluzione, dall’altro colpevole di ritardi nel sistema produttivo per le incertezze dei provvedimenti adottati. La richiesta generale sembra essere quella di qualità e chiarezza normativa a livello nazionale per i vari settori qui rappresentati, se possibile al di sopra dei sistemi di mera convenienza congiunturale. Questa sembra la sfida profonda per un paese ricco di tradizione costruttiva e di un notevole patrimonio storico ancora integro.L’iniziativa “Borghi e Centri Storici” si auspica vada in questa direzione. La sezione tematica della manifestazione affronta i temi tecnici ed economici legati alle operazioni di recupero e di valorizzazione turistica ed immobiliare del ricchissimo patrimonio dei borghi e centri storici che richiede forme di intervento e riqualificazione urbana attraverso innovazioni tecnologiche e nuove metodologie che coinvolgano le professionalità e le eccellenze produttive presenti all’interno di Made expo, in questa sede si sono incontrate esperienze al servizio del comparto con elevate competenze tecniche e conoscitive della filiera in termini di restauro, progettazione, bioarchitettura ed energie rinnovabili. Si mira a instaurare un punto di riferimento per affrontare i temi della riqualificazione e valorizzazione in una logica di integrazione tra nuovi modelli e stili di vita e innovazione di prodotti e servizi.
La mostra “Natura e Professionalità: il legno protagonista in Abruzzo” racconta ciò che il comparto “carpenteria in Legno” ha realizzati in Abruzzo per la ricostruzione interventi di grande qualità realizzati in tempi molto brevi. E’ solo l’aspetto più evidente di un sistema di aziende in grado di collaborare e partire veramente dal progetto prima che dalla necessità meramente commerciale.

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