(Rinnovabili.it) – Ottanta turbine posizionate a 25 Km dalla costa per una potenza complessiva di 400 MW. Una produzione stimata di 1.500 GWh l’anno capace di soddisfare i bisogni di 300mila famiglie. Cavi sottomarini a 400 kV lunghi 15 km per portare l’energia eolica dal mare alla terra ferma.
Questi sono tutti i numeri di quello che, una volta completato, sarà a tutti gli effetti *il primo impianto off-shore della Finlandia.* Progettato quattro anni fa, la wind farm ha finalmente ottenuto l’autorizzazione a procedere con i lavori, coma spiega la stessa società sviluppatrice, la finlandese WPD.
Il mega impianto dovrebbe sorgere nelle acque poco profonde del Golfo di Botnia, tra la costa occidentantale della Finlandia e quella orientale della Svezia. Accanto alla positiva valutazione di impatto ambientale manca in realtà ancora l’approvazione della relazione tecnica e, stando all’agenda della compagnia, i lavori di costruzione non inizieranno prima del 2014, in attesa, spiegano alla WDP, che il governo introduca un meccanismo di compensazione specifico per l’eolico offshore nel Paese.
“Lo stato avanzato del progetto mette all’ordine del giorno della politica finlandese la questione della remunerazione per l’energia eolica off-shore”, ha detto la società. “Senza poter sfruttare il vento in mare aperto, la Finlandia non è in grado di raggiungere gli obiettivi nazionali per il 2020”.