Via libera all’impianto scozzese che, con 152 turbine ed una potenza totale di 548 MW, riuscirà a rifornire di elettricità 320 mila case
Ha dato finalmente l’ok il governo scozzese al progetto della Scottish and Southern Energy (SSE) la mega centrale eolica “on-shore” costituita da 152 turbine. Clyde, così è stato battezzato l’impianto sorgerà ad Abington, a circa 60 chilometri da Glasgow e, a lavori ultimati, potrà fregiarsi del titolo di “più grande parco eolico d’Europa”. La sua potenza totale di 548 MW supera infatti l’attuale detentore del record, ovvero la centrale di Guadalajara, in Spagna, che, con i suoi 104 aerogeneratori Gamesa produce 208 MW. Una volta in funzione (secondo i piani entro il 2011) sarà in grado di alimentare 320 mila case scozzesi. L’investimento sottoscritto da SSE ammonta a 600 milioni di sterline, pari a circa 755 milioni di euro. “Il governo scozzese ha l’ambizioso obiettivo di coprire il 31% del fabbisogno energetico scozzese con le rinnovabili entro il 2011 e il 50% entro il 2020” ha dichiarato il primo ministro scozzese Alex Salmond, intervenuto all’Energy Congress in svolgimento a Glasgow. “Questo significa – ha proseguito – che la centrale di Clyde sarà ultimata entro il 2011 e ci permetterà di rispettare il nostro programma”. “La costruzione di questo tipo di impianti – ha sottolineato Ian Marchant, a.d. di SSE – è essenziale se si vuole rispettare i target imposti dall’Unione Europea in materia di energia rinnovabile”.