All'interno delle strutture che ospiteranno le Olimpiadi verranno utilizzati materiali completamente compostabili per servire il cibo. Si parla di 3.330 tonnellate in 17 giorni che verranno indirizzate ad un digestore anaerobico e utilizzate per produrre energia
(Rinnovabili.it) – Saranno compostabili tutti i recipienti in cui verranno serviti i cibi venduti all’interno delle strutture che ospiteranno le Olimpiadi londinesi del 2012. La decisione, in linea con una serie di interventi green che la London 2012 sta portando avanti promette grandi risparmi in termini di rifiuti e di emissioni.
Le stime parlano di 6,5 milioni di visitatori, che aggirandosi tra i padiglioni saranno in grado di produrre fino a 3.300 tonnellate di imballaggi per alimenti di scarto nell’arco dei 17 giorni in cui si svolgeranno i giochi, periodo in cui verranno serviti cibi in involucri compostabili fatti di amido o bioplastica a base di cellulosa che, una volta utilizzati e raccolti, andranno ad alimentare un digestore anaerobico in grado di produrre energia a basso impatto ambientale.
“Le Olimpiadi di Londra ci hanno dato una opportunità unica per mostrare i vantaggi dell’utilizzo di imballaggi compostabili, in particolare per il cibo, e recuperare l’energia immagazzinata alla fine del ciclo di vita mediante la digestione anaerobica”, ha detto il responsabile dei materiali della NNFCC, società che in parte fornirà i nuovi eco-contenitori, John Williams.