(Rinnovabili.it) – Una diplomazia a “Impatto Zero®”. E’ stata battezzata così l’iniziativa di LifeGate che, in collaborazione con l’Ambasciata del Costa Rica in Italia, ha deciso di donare a tutte le Ambasciate presenti in Italia, 190 per la precisione, il calcolo delle emissioni generate dalle proprie attività. “Sono contento di promuovere questa iniziativa insieme a LifeGate – commenta Ortuño Victory, l’Ambasciatore del Costa Rica in Italia – con cui collaboriamo concretamente già da 9 anni. In qualità di promotori. La nostra Ambasciata ha inoltre deciso di aderire al progetto Impatto Zero® per ridurre e compensare le emissioni le CO2 generate dalla nostra attività diplomatica. Sono sicuro che i miei colleghi accoglieranno positivamente questa iniziativa.”
Un impegno che coincide con l’anniversario del Protocollo di Kyoto e che vuole rafforzare la consapevolezza dell’importanza della salvaguardia del Pianeta e il ruolo cardine delle istituzioni nella lotta al cambiamento climatico e al contenimento della temperatura del Pianeta.
Intervistato da _Lifegate radio_ Alfio Piva, Vice Presidente del Costa Rica, ha affermato “il Costa Rica entro il 2021 sarà il primo paese al mondo a ridurre e compensare interamente le emissioni di CO2 generate”.
Dal 2002 è attiva la collaborazione tra Lifegate e il paese del centro-America, impegnati nella riduzione dell’impatto delle proprie attività provvedendo alla sostanziale riduzione delle emissioni generate che, se sommate a tutte le altre adesioni siglate dall’anno della formazione del progetto ha permesso di preservare circa 40 milioni di mq di foresta in Italia e nel mondo.
“La lotta ai cambiamenti climatici è una sfida globale e va affrontata con la collaborazione di tutti gli Stati – commenta Simone Molteni, Direttore Scientifico di LifeGate – Proprio per rappresentare questa dimensione mondiale abbiamo deciso di coinvolgere tutte le Ambasciate presenti in Italia. Il calcolo delle emissioni di CO2 è il primo passo necessario per ridurre l’impatto ambientale e avviare un percorso di sostenibilità“.