(Rinnovabili.it) – Enea promuove, per il prossimo 9 giugno, un incontro dal titolo “Patrimoni urbani, tecnologie per una rinascita sostenibile” con lo scopo di discutere le diverse modalità per affrontare le catastrofi naturali che danneggiano centri storici.
L’obiettivo è quello di sperimentare nuove tecnologie che vadano a beneficio della conservazione e della valorizzazione del patrimonio territoriale in funzione dello sviluppo dello stesso.
Si leggono nel comunicato le ragioni che hanno spinto la Agenzia a realizzare la manifestazione: “Per l’Italia, la conservazione del paesaggio urbano e del suo contesto ambientale e antropologico, costituisce una pressante priorità, un prerequisito ineludibile per trasmettere alle generazioni future un patrimonio riconosciuto come unico a livello internazionale: ciò per la straordinaria varietà e l’altissimo pregio di tale patrimonio, generato dall’interazione tra cultura e territorio, natura e storia che ha modellato nei secoli le forme urbane e architettoniche della civile convivenza in forme del tutto originali per ciascuna comunità cittadina. L’evento drammatico del terremoto che ha colpito l’Aquila il 6 aprile dello scorso anno ha risvegliato la consapevolezza della precarietà su cui si basa l’equilibrio tra memoria storica, cultura e territorio: in soli trenta secondi sono stati danneggiati o distrutti edifici, luoghi di culto, monumenti di pregio storico-artistico e, insieme con questi, e’ andato distrutto il tessuto sociale che li rendeva vivi e consueti agli occhi degli abitanti di tale prezioso centro urbano”.