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“La Provincia di Trieste, i cittadini e il sole”

La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, assieme all’assessore Vittorio Zollia, ha presentato la Convenzione per l’avvio de “La Provincia di Trieste, i cittadini e il sole”, progetto per l’installazione di impianti fotovoltaici nelle case dei cittadini che ne hanno fatto richiesta. E’ stato individuato il soggetto attuatore del progetto, costituito da un’Associazione Temporanea d’Impresa –ATI denominato “Consorzo ABN a&b Network sociale Società Cooperativa Sociale” con sede a Perugia costituita dal “Consorzio abn a&b network sociale Soc.Coop.Soc.” di Perugia e dalla “POWERcoop Soc.Coop.” di Udine, mandatario con ampia esperienza nazionale per l’installazione di pannelli fotovoltaici. La Provincia ha voluto fornire la massima garanzia e tranquillità a tutti i cittadini approvando anche il testo del contratto che regolerà i rapporti tra il soggetto attuatore e i cittadini stessi. In tale atto è ribadito che nessun onere sarà a carico dei cittadini in ordine alla realizzazione dell’intervento e alle relative autorizzazioni. Gli unici oneri sono quelli preventivamente individuati e che non riguardano l’investimento e l’attività realizzaztiva e manutentiva, ma si riferiscono esclusivamente a oneri introdotti dall’Autorità di Vigilanza sull’Energia. (allaccio alla rete elettrica del doppio contatore). Per questi si è previsto comunque il ristoro attraverso rateizzaione e compensazione in sede di bollettazione. Ulteriore vantaggio per cittadini riguarda la possibilità esplicitamente prevista di monetizzare l’eccesso di energia prodotta che alla fine dell’anno solare risulti immessa in rete e non consumata .
Inizia ora la fase operativa. Tutte le 1937 domande sono state ammesse dal punto di vista del mero riscontro formale. Si tratta ora di individuare se gli immobili ove effettuare l’installazione possiedono i requisiti di sufficiente resa economica per l’installazione dei pannelli.
A tal fine sono stati individuati i seguenti parametri:
* tetto con superficie di almeno 30 mq
* orientamento verso sud 180° ± 30°

Tutti i richiedenti che rientrano in questi parametri e il cui immobile sia posto in zone non vincolate dal punto di vista paesaggistico e urbanistico saranno contattati in tempi brevi per l’effettuazione del sopralluogo utile alla verifica di ulteriori aspetti tecnici (solidità della struttura dove posizionare l’impianto, altezza da terra della superficie, accessibilità del tetto e viaria dell’immobile, ecc.) .
Dopo il sopralluogo la ditta proporrà alla Provincia un cronoprogramma degli interventi, la cui operatività rimane subordinata all’effettiva operatività dell’iniziativa vincolata al raggiungimento di un minimo di 500 installazioni utili ed al mantenimento di adeguati sostegni finanziari da parte dello Stato (cd. conto energia). Per gli immobili che risultino invece in zona di vincolo si spera di definire in tempi brevi uno specifico accordo con la Soprintendenza, che ha già visto un preassenso da parte delle Amministrazioni comunali comunque interessate. Si ribadisce ancora una volta la libertà dei cittadini, nell’ambito delle offerte presenti sul libero mercato, di intraprendere altre strade per analoghe forniture, stante che gli stessi risulteranno vincolati esclusivamente dopo la sottoscrizione del contratto personale con il soggetto attuatore.
Nell’ambito dell’iniziativa si sono previste inoltre:
* la possibilità di attuare installazioni sperimentali in accordo con cittadini e Soggetto attuatore e con la collaborazione di Area di ricerca, nell’ambito di un programmacondiviso anche con il Ministero dell’ambiente;
* la possibilità di condividere,a par bando, con il soggetto attuatore iniziative di uso di fonti alternative sui palazzi di proprietà od uso provinciale, in particolare sulle scuole.

Sempre in materia di energia dal sole con atto di data odierna e’ stato approvato uno specifico bando per erogare contributi ai cittadini per installare impianti di solare termico sulla prima casa.
In questo caso e’ previsto che il contributo possa arrivare sino al 40% della spesa complessiva sostenuta e comunque ad un importo massimo di 2000€ , con un minimo di 500€.
Le domande potranno essere presentate all’amministrazione Provinciale dal 2 maggio sino al 31 ottobre. In questo caso le domande dovranno esssere accompagnate da una scheda tecnica redatta dall’installatore che specifichi le caratteristiche dell’impianto da installarsi, caratteristiche che determineranno anche l’eventuale graduazione delle richieste in caso superino le somme disponibili.
Per maggiori dettagli da venerdì si potrà consultare il bando e la modulistica sul sito www.provincia.trieste.it.

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