La Camelina o “falso lino” è un’antica pianta americana della famiglia della senape caratterizzata da un elevato contenuto proteico ed oleico e da una spiccata capacità di crescere in terreni inadatti alle colture alimentari, anche in condizioni meteorologiche ostili. Sulle sue qualità è caduta la scelta dalla Japan Airlines che come altre compagnie – vedi la Jatropha Curcas per l’Air New Zealand o le alghe per la Continental Airlines – ha avviato ha deciso di aprire un capito di ricerca e sostenibilità per i suoi voli.
La società ha, infatti, appena ultimato i test sul suo Boeing 747-300 alimentandolo in parte con bio-combustibile derivato pianta sopracitata, con un’aggiunta di Jatropha (al di sotto del 16%), e olio di alghe (meno dell’1%). Il test di volo, 90 minuti in tutto sopra il Pacifico ad un’altezza di 10 mila metri, ha sperimentato una miscela 50/50 con il carburante tradizionale e i risultati sembrano aver soddisfatto in pieno la Japan Airlines. Keiji Kobayashi, pilota della prova, ha dichiarato: “Non vi è stata alcuna differenza di prestazioni tra il motore alimentato dalla miscela di biocombustibili e gli altri tre motori”. E la ricerca continua.