(Rinnovabili.it) – Public Power Corp SA, il più grande produttore di elettricità greco, ha annunciato oggi i piani per una gara internazionale con cui definire un partner strategico per investimenti mirati nelle energie rinnovabili. A cominciare dal progetto di realizzare un gigantesco impianto solare dal valore di 600 milioni di euro.
I fondi serviranno a realizzare a Kozani, nel nord della Grecia, un parco fotovoltaico di 200 MW di potenza e una fabbrica di produzione di moduli associata alla centrale stessa. Una volta a regime, spiega Arthouros Zervos della PPC, l’energia prodotta sarà pari a 260.000 MWh l’anno, ottenendo una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di 300.000 tonnellate nello stesso periodo di tempo.
L’agenda societaria prevede che il partner sarà scelto questa estate mentre la costruzione inizierà alla fine dell’anno con l’intenzione di completare il progetto in 18 mesi circa. “Si tratta di un grande passo verso la realizzazione di una valida politica energetica per il nostro Paese, oltre a rappresentare una prospettiva di nuovo sviluppo per la comunità locale”, ha affermato Zervos. Come lo stesso primo ministro George Papandreou ha avuto più volte l’occasione di affermare, gli investimenti verdi sono la ricetta su cui puntare per superare la preoccupante crisi economica nazionale. E se gli analisti prevedono che l’economia ellenica è non tornerà a crescere prima del 2012, PCC si è già detta pronta ad investire nuovi capitali nella parte settentrionale della Macedonia occidentale entro il 2015, zona in cui la disoccupazione ha registrato un tasso del 17,2% ad ottobre, il più alto del paese, secondo i dati rilasciati dall’Autorità statistica greca.