New York realizzerà presto il suo nuovo programma di ‘bike sharing’ con oltre 10mila biciclette disponibili in oltre 600 stazioni self-service, disponibili per tutto l’anno 24 ore al giorno
In un periodo oscurato dai cambiamenti climatici e dalla costante minaccia dell’inquinamento ambientale, certamente incoraggia vedere che alcune grandi città nel mondo, stiano cominciando a proporre delle soluzioni interessanti sul piano della mobilità sostenibile.
E’ questo il caso di _New York_ che, dopo aver portato avanti una serie di attività, tra cui il _taxi sharing_ e lo sviluppo di una rete di piste ciclabili in tutta la città, è ora pronta a *lanciare il suo nuovo programma di bike sharing*, – _ossia la possibilità di prendere una bici a “noleggio” da un’apposita stazione, pedalando ovunque fino alla riconsegna del mezzo in altre specifiche postazioni situate in varie zone del centro abitato_.
Quando il progetto verrà realizzato, oltre 10 mila biciclette saranno disponibili in oltre 600 stazioni self-service, gestite con pannelli solari e disponibili 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno.
Dato che l’iniziativa sarà finanziata interamente dai privati, (le casse di NY non hanno fondi per poterselo permettere), il sevizio a pagamento verrà completamente gestito dalla società “_Alta Bicycle Share_”, che si occuperà principalmente della manutenzione e del controllo dello “sharing”, mentre il dipartimento dei trasporti di NY coordinerà il sistema e regolerà i punti di stazionamento delle bici.
Al pari di città come Milano, Roma, Londra, Parigi, Barcellona, Bruxelles e tante altre, anche l’anima “green” della Grande Mela ha (in piccola parte) trionfato, puntando molte delle sue speranze sullo _spostamento condiviso_. E forse, nonostante l’allontanamento di Obama dalle sue promesse politiche a sostegno dell’ambiente, qualcosa sembra ancora “muoversi” nella direzione giusta.
(Matteo Ludovisi)