(Rinnovabili.it) – Il Portogallo si è guadagnato il titolo di paese europeo con la più bassa emissione media di biossido di carbonio per le auto vendute lo scorso anno. Ad assegnare il primato la valutazione di Ademe, l’Agenzia per la gestione dell’ambiente e dell’energia, pubblicando la classifica annuale delle vetture meno inquinanti in Europa. E si scopre così il buon risultato del *Portogallo*, le cui auto immatricolate nel 2010 hanno generato una media di _129 grammi di CO2 per chilometro_ (sei grammi in meno rispetto al 2009). Al secondo posto della classifica europea, a pari merito con una media 130 g/km, la Francia e la Danimarca, rispettivamente con un miglioramento calcolato in base ai dati dell’anno precedente di 3 g e 17 g.
All’altro estremo invece, paesi come la Svezia con 153 g/km di CO2 (sei grammi in meno rispetto al 2009), la Germania con 152 g/km (un grammo in meno) e il Lussemburgo con 150 g/km.
La *media 2010 dell’Unione Europea* è stata di _141 g/km di CO2_, valore spartiacque per i risultati degli altri Stati Membri. Da una parte troviamo, infatti, nazioni ‘più virtuose’ come Olanda (139), Belgio (138), Italia (134) e Irlanda (133) dall’altra i meno impegnati come il Regno Unito (145), Austria (146), Finlandia (149) e Grecia (150).
Secondo l’indagine svolta dall’Agenzia francese, sei produttori di automobili nel 2010 hanno raggiunto l’obiettivo che la normativa europea ha fissato per il 2015, vale a dire un obbligo emissivo di 130 grammi per chilometro. Si tratta della *Fiat* con 122 grammi di CO2, seguita dalla *Toyota* con 127, quindi *Renault e PSA Peugeot Citroen* con 128g, *Ford e General Motors*, entrambe con 129g.