(Rinnovabili.it) – La tecnologia radiante, i risparmi economici ottenibili e i benefici ambientali: sono stati questi i temi trattati dal nostro direttore Mauro Spagnolo all’interno della rubrica “Energia: una casa rinnovabile” nel corso della puntata dello scorso martedì del celebre programma UnoMattina, in onda su RaiUno.
La rubrica, condotta da Eleonora Daniele, ha puntato l’attenzione sul tema del riscaldamento domestico, considerato una delle voci che più influiscono sui consumi energetici e di conseguenza sulle bollette degli Italiani; in studio sono stati presentati e descritti i componenti impiantistici che costituiscono una modalità di riscaldamento “alternativo”, con più alta efficienza energetica rispetto al tradizionale e con una maggiore attenzione verso l’ambiente. Parliamo dei pannelli radianti – forniti in studio dall’azienda friulana “RDZ”:https://www.rdz.it – che, installati a pavimento, consentono di riscaldare la nostra casa in maniera uniforme, senza fastidiosi spostamenti d’aria (grande vantaggio per asmatici e soggetti allergici) ed in piena libertà sul posizionamento del mobilio. Le basse temperature a cui lavorano (30°-40°C) fanno sì che possano essere alimentati da pannelli solari termici e caldaia a condensazione, come quelli presentati in trasmissione, fabbricati e commercializzati dalla “Riello”:https://www.riello.it. In pratica, un buon impianto radiante prevede un accumulo per l’acqua calda che circola nei pannelli radianti, direttamente alimentato da sistemi solari termici posizionati sul tetto; nel caso in cui tali pannelli non riescano a far raggiungere all’acqua la temperatura ottimale di utilizzo, interviene la caldaia a condensazione. Questa, grazie per l’appunto alla tecnologia della “condensazione” che permette di recuperare il calore latente dai fumi di combustione, riesce a raggiungere valori di rendimento superiori al 100%, con conseguenti risparmi energetici ed economici. Il sistema, nella sua globalità, consente di risparmiare anche un buon 40% rispetto ad un sistema di riscaldamento tradizionale, il che, per una famiglia media italiana, si traduce in circa 400 euro in meno nella bolletta annuale.
La puntata è uno degli appuntamenti all’interno della celebre trasmissione della RAI; un importante impegno di divulgazione nel settore dell’efficienza e del risparmio energetico per la nostra testata. (G.D.N.)