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L’Unep mette in mostra le tecnologie che proteggono l’ozono

(Rinnovabili.it) – Per la prima volta alle Maldive l’Ozone2Climate Technology Road Show, organizzato dall’OzonAction Programme dell’UNEP. In collaborazione con i Governi di Maldive, Germania, Giappone e Usa, l’evento è stato pensato nell’intento di raggiungere il comune obiettivo di proteggere lo stato di ozono, e più in generale il sistema climatico, attraverso dimostrazioni di tecnologie e conoscenze alternative. Alcuni studi hanno infatti dimostrato un “drammatico aumento delle emissioni legate l’impiego degli idroclorofluocarburi (HCFC)”, sostanze chimiche impiegate nei normali sistemi di refrigerazione e impianti di condizionamento, contribuendo così negativamente sulla riduzione dello strato di ozono e di conseguenza sui cambiamenti climatici. Da qui la recente decisione del paese ospitante l’evento di eliminare, gradualmente, l’impiego degli HCFC entro il 2020, ben 10 anni prima del limite previsto dal protocollo di Montreal. “Come il protocollo di Montreal ci ha insegnato, e come abbiamo visto anche nei cambiamenti climatici, la scienza e la conoscenza sono il fondamento che ci consente di definire un programma internazionale per la cooperazione al di là degli interessi nazionali”, ha detto Achim Steiner, Sottosegretario generale e direttore esecutivo dell’UNEP. Parteciperanno all’evento più di 20 produttori leader, in tutto il mondo, di sistemi di refrigerazione e di condizionamento, che oltre alla mostra in itinere, faranno dimostrazioni on-line di tecnologie rispettose e dell’ozono e del clima stesso. Presenti al Road Show anche alti funzionari politici asiatici, in occasione del Joint Meeting, che metterà a confronto le regioni dell’Asia occidentale e dell’Asia meridionale, in materia di tecnologie utili per la salvaguardia dello strato di ozono. Alla manifestazione verrà altresì presentato *SolarChill*, un dispositivo di raffreddamento che utilizza refrigeranti ecocompatibili e rinnovabili, dimostrando la reale possibilità di utilizzare tecnologie semplici e convenienti sia per la salute dell’uomo che per l’ozono e il sistema climatico globale. Mohamed Aslam, Ministro dell’ambiente delle Maldive, ha dichiarato: “L’evento crea un ambiente adatto per lo sviluppo di un mercato potenziale volto a rafforzare la cooperazione interregionale, incoraggiando i partenariati innovativi nonché incrementando gli investimenti nel settore”.

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