Il trend di crescita del mercato delle energie rinnovabili in Italia ha motivato le banche ad “inventare” prodotti mirati al finanziamento di eco-impianti o di interventi di efficienza energetica. Offriamo di seguito una panoramica sulle alternative attualmente disponibili per i privati, ma anche per aziende o enti pubblici
Dall’inizio dell’anno, e cioè da quando il Governo ha deciso di spingere l’acceleratore sulla diffusione delle energie rinnovabili, praticamente ogni istituto di credito ha cominciato a sfornare il proprio prodotto finanziario rivolto a chi voglia investire nelle eco-energie. L’introduzione del Nuovo Conto Energia e delle agevolazioni contenute nella Legge Finanziaria del 2007 hanno spinto molti utenti a considerare seriamente l’ipotesi di agire sui fabbisogni energetici della propria abitazione, affidandosi ad interventi di efficienza energetica o ad impianti di produzione da fonte rinnovabile. Le banche hanno fiutato l’affare (d’altronde è il loro mestiere) ed attualmente il panorama finanziario nazionale offre tutta una serie di mutui e finanziamenti che riguardano il mondo delle energie alternative. In alcuni casi sono state le associazioni ambientaliste a sollecitare le banche ad introdurre nuove forme di mutuo dedicato. È il caso del WWF che ha raggiunto un accordo con Emil Banca per sostenere cittadini, aziende ed enti pubblici che scelgono di investire in fonti rinnovabili e puntano sul risparmio energetico; l’istituto di credito si occuperà di erogare il finanziamento mentre l’associazione ambientalista si impegnerà al controllo dell’intervento per verificare che quest’ultimo effettivamente rientri in una logica di riduzione dell’impatto ambientale. In modo analogo è stata firmata una convenzione-quadro nazionale tra Legambiente e la Banca di Credito Cooperativo per diffondere l’uso elle energie rinnovabili attraverso finanziamenti a condizioni agevolate. In altri casi la questione energetica e la riduzione delle emissioni rientra in pieno tra le attività di finanziamento previste dallo stesso statuto della banca; Banca Popolare Etica propone due prodotti finanziari rivolti a chi voglia investire in efficienza energetica o in fonti energetiche rinnovabili, privilegiando l’innovatività, le ricadute sociali e la creazione di filiere locali. Il Gruppo Monte dei Paschi di Siena ha invece stretto un accordo con Enel.si, la Società di Enel che offre prodotti e servizi per l’elettricità e il gas, per consentire a imprese e famiglie di ottenere finanziamenti per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici. L’offerta finanziaria del Gruppo MPS si rivolge inoltre al mondo della mobilità sostenibile, proponendo mutui finalizzati all’acquisto di auto ibride, a GPL o a metano. Altre linee di finanziamento sono state attivate da Banca Sella, Unicredit, Banca Popolare di Lodi o Banca Popolare Pugliese, prevalentemente finalizzate ad incentivare l’utilizzo della tecnologia fotovoltaica, con pacchetti che arrivano a coprire un arco di tempo massimo pari a 20 anni. Il più grande gruppo bancario italiano, Intesa-Sanpaolo, offre invece finanziamenti per le rinnovabili adatti a piccole e medie imprese ed un prodotto specifico per le aziende agricole o agrituristiche che vogliano investire in impianti a biomasse.