Dopo la svolta ecologista di Ted Turner, padre della CNN, anche il miliardario australiano Rupert Murdoch ha deciso di dare il suo contributo per contrastare i cambiamenti climatici. News Corp., il suo immenso impero di carta, diventerà un modello ecologico entro il 2010. Il gruppo ha sedi in 52 paesi, 47 mila dipendenti e nel 2006 ha sprigionato emissioni inquinanti pari a 641.150 tonnellate di Co2, l’equivalente di cinque giorni di output energetico di una città come Londra.
La campagna di Murdoch, battezzata “Cool Change”, si basa sul passaggio a tecnologie energetiche più efficienti, l’uso di auto ibride e di fonti rinnovabili. Sul set del teledramma “24” della Fox saranno usati ad esempio generatori a biodiesel. Negli sterminati studi di Hollywood, dove sono stati girati film come “Titanic”, i dipendenti si sposteranno a bordo di automobiline da golf alimentate a energia solare. L’uso di lampadine a basso consumo energetico consentirà di ridurre la produzione di gas serra di 200 tonnellate all’anno, l’equivalente di 200 trasvolate in jet da New York a Los Angeles.
Murdoch ha dichiarato: “L’obiettivo di qui al 2010 è l’opzione zero – e ha poi aggiunto – immaginiamo se riuscissimo a convincere il nostro pubblico a ridurre il loro impatto sul cambiamento di clima. Sarebbe come spegnere la California per due mesi”. (fonte LaNuovaEcologia.it)