(Rinnovabili.it) – Un nuovo fertilizzante organico, pannelli murali realizzati a partire da rifiuti di legno e carta, il riciclo dell’acqua di raffreddamento utilizzata nel settore alimentare. Questi sono solo alcuni dei progetti finanziati finora da “Eco-innovation”:https://ec.europa.eu/ecoinnovation, l’iniziativa istituita dall’Unione Europea per sfruttare al meglio il potenziale di prodotti e servizi green, dando la possibilità a idee intelligenti e nuove soluzioni ecologiche di raggiungere il mercato comunitario. Un’iniziativa trasversale che nel solo 2010 ha dato il benvenuto a *42 nuovi progetti* selezionati fra ben 287 proposte nell’ambito del _programma per la competitività e l’innovazione_ (CIP) e riguardanti un’ampia gamma di eco-idee.
Progetti volti a realizzare un metodo non invasivo per riparare le perdite delle condutture idriche o a realizzare pannelli acustici per attenuare il rumore dei treni utilizzando la gomma di vecchi pneumatici, fino alla messa a punto di un sistema di alloggi prefabbricati costruiti con materiali rinnovabili di provenienza locale (legno e paglia): a loro e ad altri andrà a breve il *finanziamento di 35 milioni di euro*, stanziati dal CIP a sostegno di nuovi prodotti, servizi e processi che utilizzano meno risorse naturali e producono meno rifiuti, meno emissioni e meno agenti inquinanti.
*L’appeal dell’innovazione verde* D’altra si tratta di un settore che merita ogni impegno finanziario; secondo uno studio dell’OCSE i beni e i servizi forniti dalle eco-industrie rappresentano circa *il 2,5% del PIL comunitario*. Nell’attesa che tutti e 42 i progetti 2010 ottengano la propria parte di finanziamento, Bruxelles ha già lanciato il “bando 2011”:https://ec.europa.eu/environment/eco-innovation/getting-funds/call-for-proposals/ che consentirà di attribuire 38 milioni di euro alle migliori proposte in ambito della conservazione delle risorse idriche (settore prioritario), del riciclaggio dei materiali, di edifici sostenibili, dell’industria degli alimenti e delle bevande e delle imprese verdi.
Commentando i nuovi progetti Janez Potočnik, commissario europeo responsabile per l’Ambiente, ha dichiarato: “Queste ecoinnovazioni rappresentano una grande fonte di ispirazione perché illustrano un modo più ecologico ma molto efficace di svolgere attività economica in Europa. E sono lieto di poter dire che i finanziamenti disponibili per il 2011 ammontano a 38 milioni di euro, con un aumento di tre milioni rispetto allo scorso anno, anche se restano di gran lunga inferiori al livello crescente della domanda”.
Il termine ultimo di presentazione delle domande è l’8 settembre 2011.