Comune di Roma e Pigneto: contest ideali per il futuro della sostenibilità in campo edilizio-architettonico ed urbano.
(Rinnovabili.it) – Quale migliore scenario per presentare il futuro in una città che più di ogni altra città al mondo ne ha posto le basi e favorito il cammino ricordandoci che un altro stile di vita è possibile. In questo caso il futuro si chiama ‘architettura sostenibile’ e a metterlo in mostra sono i nuovi attori della sostenibilità. Studenti e professori dei nuovi master romani, tra i quali il Master Universitario “CasaClima Bioarchitettura®: Certificazione e consulenza energetico-ambientale” tenutosi presso l’Università LUMSA di Roma ed il Master in ‘Progettista di architetture sostenibili’, organizzato da IN/ARCH, Autodesk Training Center presentano il risultato dei propri studi a chiunque volesse per curiosità, per interesse personale o per qualsiasi altro motivo condividere con i progettisti questo importante momento di crescita e sviluppo. Efficienza energetica non solo a scala del singolo edificio ma anche a scala urbana favorendo ad ogni livello una riduzione dei consumi, ed integrazione delle fonti rinnovabili, sono stati contemporaneamente gli obiettivi da raggiungere e le linee guida su cui far rifermento. Sia in un caso che nell’altro, tutto ciò ha permesso ai corsisti di affrontare il loro compito secondo un approccio diverso dal tradizionale modo di porsi nei confronti della progettazione architettonica.
Appuntamento quindi nel caso del Master Casaclima presso il Comune di Roma, negli uffici di via Petroselli, per la presentazione dei progetti elaborati nell’ambito del terzo modulo che mettono al centro del loro studio la Scuola Statale “A. Sordi” trattata su diverse tematiche che vanno dalla riqualificazione energetica dell’edificio esistente, alla ristrutturazione con ampliamento, fino alla costruzione ex-novo. A presenziare l’inaugurazione della mostra che chiuderà il 26 giugno, l’Assessore alle Politiche LL.PP e Periferie, Fabrizio Ghera e il Direttore del XII Dipartimento, Enrico Eliseo. Interverranno inoltre l’Architetto Christian Schaller di Colonia il Direttore del Master Witti Mitterer, oltre ad altri illustri rappresentanti dell’agenzia CasaClima, della LUMSA e dell’INBAR.
Il quartiere del Pigneto ospiterà invece, nell’ambito della prima festa dell’Arte e dell’Architettura Sostenibile, la mostra degli elaborati del Master in “Progettista di architetture sostenibili” che per primo ha richiesto il Pigneto, per la terza volta, a fare da cornice all’evento in quanto definito, anche grazie al suo caratteristico mosaico di gente, culture e urbanistica, un concreto laboratorio di progetto. La manifestazione, intitolata ‘Pigmenti’ e patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Roma, dall’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia e dalla Presidenza del Sesto Municipio, si terrà per le strade del quartiere oggi 12 giugno e domani 13.
L’atmosfera sarà interamente dedicata all’ambiente e alla sostenibilità ambientale allestendo le strade e le piazze del quartiere come spazi museali a cielo aperto con pannelli in cartone riciclato 200x100cm per raccontare la festa, i progetti e le ricerche attraverso disegni, fotografie e plastici. Con orgoglio Gianluca Nicholas Lange, Business Unit Sales Manager Building Solutions Autodesk Italia sottolinea come l’impegno nel perseguire la sostenibilità ambientale deve coinvolgere ogni settore legato alla progettazione, anche quello dei software fornendo tecnologia, formazione e supporto per iniziative che promuovono innovazioni rivolte alle sfide presenti e future legate alla progettazione sostenibile.
Obiettivo di entrambi gli eventi e non solo, ma anche di tutte quelle manifestazioni che disseminate nello spazio e nel tempo sono guidati dagli stessi propositi, è soprattutto quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della progettazione sostenibile, avvicinando il mondo dell’architettura a chi in realtà concretamente la vive e ne assapora direttamente pregi e difetti, mettendola in mostra ed incentivando la comunicazione tra istituzioni, cittadini e professionisti, riportando ad un futuro possibile che coniughi il Pianeta inteso come risorsa e il Pianeta inteso come riserva.