Intervenendo allo IEF, l’undicesimo International Energy Forum, il sottosegretario Usa all’Energia, Jeffrey Kupfer ha annunciato che gli Stati Uniti stanno “lavorando perchè in futuro i bio-fuel non utilizzino prodotti alimentari”. “Siamo tutti preoccupati per l’aumento del prezzo dei prodotti alimentari, ma non crediamo che l’utilizzo che ne viene fatto come fonte energetica stia contribuendo in modo deciso a questo processo” di impennata dei prezzi del cibo. “Quello che stiamo provando a fare – ha spiegato – è creare fonti no-food per produrre energia”. A chi gli ha domandato se i paesi produttori di petrolio stiano effettivamente rallentando gli investimenti in nuova capacità produttiva, in scia ai pesanti investimenti dei paesi consumatori nella ricerca di nuove fonti alternative, in particolare i biocarburanti, Kupfer ha prontamente risposto: “Stiamo osservando la situazione, ma allo stesso tempo guardiamo anche a tutte le stime, pure quella dell’Opec, che mostrano un aumento della domanda di combustibili fossili nei prossimi decenni”.