Nel quadro dell’iniziativa nazionale “Azione Province Giovani 2010”, a cura del Dipartimento Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri (POGAS), l’assessorato per le Politiche giovanili della Provincia di Crotone, ha inteso aderire al Bando di finanziamento con un proprio progetto. L’assessore provinciale al ramo, Gianluca Bruno, intende diffondere i dettagli tecnici di questo lavoro. “In qualità di assessore alle Politiche giovanili -dichiara Gianluca Bruno- siamo attenti a recepire tutte quelle occasioni e quelle risorse che possano portare sostegno al tessuto dei giovani della nostra provincia, assicurando opportunità di crescita personale e culturale. Attraverso il servizio Politiche comunitarie della Provincia abbiamo messo in cantiere un gruppo di lavoro che ha egregiamente collaborato nel redigere il progetto Krotone SOStenibile 2010. Le finalità del programma presentato dall’ente intermedio, sono mirate alla promozione di una serie di interventi integrati in materia di tematiche ambientalistiche e politiche giovanili. La azioni che andremo ad intraprendere sono rivolte all’informazione, alla formazione, consultazione e partecipazione dei giovani del territorio provinciale sui temi della conoscenza ed utilizzo sostenibile delle risorse naturali e sugli effetti del cambiamento climatico”. Il progetto si rivolgerà a soggetti di età compresa tra i 14 ed i 30 anni, il costo complessivo è stato determinato in 200.000 euro, di cui il 60% cofinanziato dall’Upi nazionale. Nel piano delle attività previste ci sono: processi di comunicazione e promozione ambientale, proposte di escursioni sul territorio, la definizione di un percorso formativo per “Guida Naturalistica Ambientale” (L.R. n°8 del 2008), un concorso fotografico, manifestazioni di pulizia sul territorio provinciale ed uno spot televisivo. “Per il successo del progetto -puntualizza l’assessore Bruno- abbiamo ritenuto fosse importante avere un partenariato di spessore e che avrà ruolo di cofinanziamento. La composizione del partenariato ha tenuto conto delle competenze istituzionali, delle esperienze pregresse, nonché delle manifestazioni d’interesse indirizzate alla Provincia in quanto soggetto capofila in fase di redazione del progetto. Questa scelta ha assicurato la presenza della Regione Calabria assessorato all’Ambiente, del Comune di Crucoli, della Comunità Montana Alto Crotonese. Abbiamo inteso condividere anche con alcuni associati la nostra iniziativa, tra i quali figurano il coordinamento delle Agende 21 locali italiane, i Cea (Centri di Educazione Ambientale) ed alcune associazioni ambientaliste locali”. L’assessore Bruno si dice soddisfatto del lavoro svolto ed intende rivolgere un ringraziamento a quanti hanno fatto sì che l’amministrazione provinciale, si è adeguatamente confrontata mettendo in campo le professionalità e le risorse al proprio interno.