Vento caraibico su due parchi eolici per la Repubblica Dominicana con finanziamenti spagnoli
Nell’ambito di un evento considerato ‘storico per il Paese’, il Presidente della Repubblica Dominicana, Leonel Fernández, ha inaugurato i lavori di costruzione dei primi due parchi eolici sull’isola caribeña. Alla cerimonia erano presenti il Segretario Amministrativo della Presidenza, Luis Manuel Bonetti, Arístides Fernández Zucco, Bienvenido Montero, Governatore del Bani, Manuel Jove, Presidente di Inveravante e Féliz Martinez, Consulente del Presidente in materia energetica. L’installazione delle turbine eoliche interesserà la provincia di Peravia nel sud dell’isola dominicana, tra le comunità di Las Calderas, Arroyo Hondo e Sabana Buey per il parco di Matafongo, quanto a quello di Granadillos, questo si estenderà nell’area nord-ovest dell’isola nella provincia confinante di Montecristi tra i municipi di San Fernando e Villa Vázquez. L’investimento per la realizzazione del progetto la cui conclusione è prevista nei prossimi dieci mesi, proviene dalla Spagna e ammonta a 132,2 milioni di euro, più di 166 milioni di dollari. Dal punto di vista tecnico, i due parchi eolici sono costituiti da aerogeneratori di ultima generazione che garantiscono il massimo standard di sicurezza ed efficienza affinché possa essere altrettanto garantito un miglior sfruttamento del vento. Ciascuno dei due parchi avrà una capacità di 50 MW di potenza e sarà collegato alla rete di distribuzione nazionale attraverso una linea di trasmissione di 11 km nel caso di Matafongo e di 15 km in quello di Los Granadillos. La presentazione dei progetti è stata eseguita da Wilfredo González, rappresentante di Inveravante Dominicana, l’impresa che svilupperà il progetto, e per la quale erano presenti il Presidente Manuel Jove Capellán e Luis García, Direttore Tecnico L’impegno nei confronti alla lotta contro i cambiamenti climatici espresso da parte del Governo dominicano non si ferma ai parchi eolici. Il Vicepresidente esecutivo della Corporación Dominicana de Empresas Eléctricas Estatales (CDEEE), l’Ing. Radhamés Segura, ha sottolineato come attualmente vi sia un piano energetico in marcia e che è avanzato molto portando ad importanti risultati, come uno sviluppo congiunto di progetti relativi alla produzione di energia da fonte rinnovabile e attraverso le piante contrapponendosi all’uso tradizionale di carbone e gas naturale. Le autorità inoltre, assicura Segura, con gli investimenti esteri convogliati nello Stato caraibico, si auspicano di riuscire a stabilire un clima nel quale i livelli di rischio nel Paese diminuiscano considerevolmente. Quanto a Luis García, Direttore Tecnico del progetto, questi sottolinea come l’investimento spagnolo in realtà rappresenti un’importante dimostrazione di fiducia nelle opportunità e potenzialità dello Stato caribeño annunciando questi due parchi come solo i primi di una lunga lista che imprese, come la spagnola Inveravante, potranno sviluppare nel Paese.