Un allarme di Legambiente sul problema dell'ozono e del superamento delle soglie consentite, problema particolarmente acuito dalle elevate temperature di questo periodo
(Rinnovabili.it) – Oltre ai gas serra, con i caldi dell’estate si ripropone anche la formazione di smog fotochimico, in particolare ozono, soprattutto nei centri urbani. Infatti, nel periodo da aprile a settembre, corre l’obbligo per le autorità locali di controllare ed dar conto alla popolazione dei livelli raggiunti dall’ozono e degli eventuali superamenti della soglia stabilita dalla legge
A questo proposito Legambiente lancia un allarme rendendo noto l’elenco delle città più a rischio: attraverso una mappa interattiva è possibile vedere, a dettaglio regionale, i risultati dei superamenti dei centri urbani per i quali sono disponibili dati su internet. Novara è in testa alla classifica, ma ci sono altre quindici città che hanno superato la soglia annuale di 25 giorni stabilita per la protezione della salute. Le città sono: Novara con 45 giorni di ozono off-limits, Alessandria, Lecco, Mantova (36 giorni), Matera e Ferrara (34), Vercelli (33), Asti (31), Bergamo (30), Campobasso (29), Brescia e Cuneo (28), Varese (27), Reggio Emilia e Udine (26).