Ottantaquattro specchi parabolici per alimentare 18.000 persone
La cucina solare più grande del mondo si trova a Taleti, in India, a 1.219 metri sopra il livello del mare, e funziona grazie ad immensi specchi che, concentrando la luce solare, riescono ad ottenere temperature superiori ai 640 C°. Nata dagli sforzi comuni dell’azienda indiana Brahma Kumaris e della tedesca Solare-Bruecke, la cucina in questione si avvale di 84 piatti parabolici, ognuno con un’area riflettente di 9,2 metri quadrati. Attraverso un sistema di tubature, il vapore prodotto da questo impianto solare a concentrazione (circa 3500-4000 Kg al giorno) viene raccolto per alimentare gigantesche pentole industriali della capacità compresa fra i 200 e i 400 litri. I vegetali e il riso cotti al loro interno sono in grado di sfamare 18.000 persone alla volta. L’impresa ha richiesto un finanziamento di 5 milioni di dollari, e vuole essere un ottimo esempio di come la tecnologia solare ad alta efficienza possa essere applicata su larga scala a favore di progetti sostenibili.