La Cisgiordana città di Hebron tradizionalmente uno degli hot spot di maggiore attrito tra Palestinesi e Israeliani diverrà presto anche parte importante del processo di rivoluzione energetica in corso Medio Oriente. La settimana scorsa, infatti, la Commissione europea ha stretto un accordo con l’ospedale cittadino di Al Ahli mirato al finanziamento di un impianto eolico che dovrebbe provvedere a oltre il 40% del fabbisogno energetico della struttura. “Questa sarà la prima istituzione in Palestina per la produzione di elettricità a partire dall’energia del vento, e si spera che il progetto possa servire da modello per ulteriori sistemi energetici ‘verdi’ nella regione”, hanno commentato gli organizzatori in una dichiarazione inviata al Ma’an News Agency. Oltre ad installare un aerogeneratore in grado di produrre fino a 700 kW/h, il progetto studierà il potenziale eolico della zona per un ulteriore sviluppo in tal senso. La collocazione geografica di Hebron una dei più grandi centri urbani in Cisgiordania – 1000 metri d’altitudine – la rende un sito ideale per lo sfruttamento dell’energia eolica. L’unione Europea contribuirà coprendo l’80% dei costi totali, pari a 1,3 milioni di euro.