Il prezzo del greggio sui mercati asiatici fa registrare un ribasso già avviato venerdì. Un calo dopo il picco storico di 100,09 dollari il barile toccato giovedì.
A far calare le quotazioni, i timori per le difficoltà dell’economia Usa (il maggior consumatore al mondo di prodotti petroliferi) ancora aumentati dalla crisi occupazionale americana, resa nota venerdì. Il tasso di disoccupazione, arrivato al 5% a dicembre, fa temere agli Usa una recessione per il 2008. Verso le 8,00 (ora italiana) il contratto a febbraio sul greggio Usa perdeva 50 centesimi (97,41 dollari), mentre la scadenza a febbraio sul Brent era a meno 34 centesimi (96,45 dollari). (fonte Reuters)