I dati sono stati resi noti dalla Geothermal Energy Association. Gli Stati Uniti si confermano leader mondiali per MW istallati, mentre è la Germania il paese che più di tutti ha visto crescere il settore negli ultimi anni. Buone le performance anche delle nazioni africane
(Rinnovabili.it) – L’energia prodotta dal cuore della terra cresce a un ritmo sempre più sostenuto e in soli cinque anni è aumentata del 20% a livello mondiale. E’ quanto ha rilevato la GEA, la _Geothermal Energy Association,_ che ha fotografato nel “documento”:https://www.rinnovabili.it/file_download/38 _Geothermal Energy: International Market Update_ la situazione internazionale del comparto geotermico. Secondo le rilevazioni della GEA sono gli Stati Uniti a conquistare il primo posto assoluto, per MW istallati, nello sfruttamento di questa fonte energetica pulita, mentre la Germania è stata la nazione a vedere la crescita più rapida nella produzione geotermica. Questo l’elenco dei Paesi più virtuosi nello sfruttamento dell’energia della terra con il maggior incremento di potenza installata (MW) tra il 2005 e il 2010: (1) Stati Uniti – 530 MW (2) Indonesia – 400 MW (3) Islanda – 373 MW (4) Nuova Zelanda – 193 MW, e (5) Turchia 0 62 MW. In termini di incremento percentuale questi i primi cinque paesi: (1) Germania – 2.774% (2) Papua Nuova Guinea – 833% (3) Australia – 633% (4) Turchia – 308%, e (5) Islanda – 184%.
Attualmente settanta nazioni hanno progetti in corso di sviluppo, e un 52% di aumento è stato registrato solo negli ultimi tre anni. I progetti ancora in corso sono stati portati avanti in maniera più consistente in due regioni del mondo: Europa e Africa. Nel 2007 ben dieci paesi europei avevano comunicato l’avvio di progetti di sfruttamento delle fonti geotermiche, ma nel 2010 questo obiettivo è stato più che raddoppiato da 24 nazioni. Sempre nel 2007 erano state identificate in Africa sei nazioni operative in questo comparto, rispetto alle undici che attualmente stanno lavorando in maniera attiva per produrre energia geotermica. Il report ha sottolineato come in queste due regioni del mondo la politica e il settore geotermico hanno mostrato chiaramente di saper lavorare insieme per stimolare la crescita di tutto il comparto.
Secondo la GEA “nel 2010 lo sviluppo globale del settore geotermico è guidato in parte da una serie di istituzioni regionali che, insieme ai progetti di finanziamento, stanno rafforzando la cooperazione regionale all’interno del settore emergente delle energie rinnovabili”. Lo sviluppo della geotermia appare andare oltre il tradizionale sfruttamento delle riserve idrotermali sull’Asse di Fuoco. Grazie allo sfruttamento dell’energia ricavata a basse temperature e a tecnologie più avanzate, il mercato geotermico si sta espandendo in molte nazioni del mondo. Ciò è particolarmente vero, ad esempio, nei paesi europei, in particolare in Francia, Germania, Lettonia e Regno Unito. Tutte nazioni che stanno attualmente portando avanti programmi di esplorazione e di sviluppo delle risorse locali con gli EGS. Una crescita che è stata supportata dalle politiche di governo, come ad esempio gli incentivi fiscali.