(Rinnovabili.it) – A quattro anni dall’avvio del concorso eolico lanciato in Portogallo dal Governo di José Sócrates, si è conclusa la terza e ultima fase che ha visto il consorzio Eufer aggiudicarsi 50 MW in territorio portoghese. Sorto dalla joint-venture fra l’italiana Enel e la spagnola Union Fenosa a sostegno delle energie rinnovabili, il consorzio Eufer, nonostante i precedenti quattro anni di insuccesso, in questa ultima face si è aggiudicato il lotto più consistente fra i 13 messi a disposizione per un ammontare totale di 200 MW. I 50 MW portoghesi vanno pertanto ad aggiungersi ai 1.200 MW spagnoli, tra eolico, mini-idro e impianti di cogenerazione, di cui il consorzio già si occupa. Dal comunicato reso noto a valle della decisione, firmato dal Direttore Generale per l’Energia e della Geologia il 12 dicembre e approvato dal Ministro dell’Economia, Manuel Pinho, il 25 marzo 2009, si legge come ciò che ha decretato il grande successo di Eufer sia stata la proposta presentata, ritenuta la migliore, che prevede uno sconto del 23,15% su una tariffa base di 75 euro al MW/h.