Gore paragona l’impegno preso nel ’61 da John Fitzgerald Kennedy per portare l’uomo sulla luna con la sfida che l’America deve vincere con l’ambiente.
Ma forse non è proprio la stessa cosa. L’ex vice-presidente insiste convinto che “entro 10 anni il 100% dell’energia elettrica dovrà essere ottenuta da fonti rinnovabili”. E’ quasi un appello messianico questo di Gore agli americani, i quali dovranno rinunciare “ai carburanti di origine fossile. Come non mai il futuro dell’umanità è a rischio”, ha ribadito il premio Nobel, additando quelli che lo accuseranno di ingenuità. Lo faranno perché “hanno interesse a perpetuare l’attuale sistema senza curarsi del prezzo che pagheremo in futuro”. Gore è convinto che “ora dobbiamo spingere la nostra nazione a raggiungere un altro obiettivo che cambierà la storia”, citando Neil Amstrong, il primo uomo sulla luna, “ancora una volta abbiamo l’opportunità di fare un gigantesco passo per l’umanità”.